Descrizione
L'ARERA, in merito al bonus acqua, ha reso noto che:
Inoltre, si evidenzia che:
Inoltre, si evidenzia che:
- è stato aumentato il valore del Bonus sulle bollette dell'acqua previsto per le famiglie in difficoltà (Bonus presente anche per elettricità e gas e introdotto dallo stesso decreto anche per i rifiuti urbani), garantendo le riduzioni non solo per i consumi di acqua (come prevedeva finora la legge), ma estendendole anche ai costi relativi ai servizi di fognatura e depurazione.
- dal 1° gennaio 2020 hanno diritto al Bonus idrico anche i titolari di reddito e pensione di cittadinanza (come già previsto per elettricità e gas), che potranno presentare la richiesta dal prossimo 1° febbraio 2020.
Bonus idrico: chi accede
All'agevolazione possono accedere tutti i nuclei familiari con Indicatore di situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 8.265 euro, limite che sale a 20.000 euro se si hanno più di 3 figli fiscalmente a carico (condizioni identiche a quelle previste per usufruire del bonus elettrico e gas).
Bonus idrico: la richiesta
La richiesta va presentata al proprio comune di residenza (o ai Caf delegati dal Comune) congiuntamente alla domanda per il Bonus elettrico e/o gas e, quando accettata, permette di usufruire di uno sconto in bolletta pari al costo di 18,25 mc annui (equivalenti a 50 litri/abitante/giorno, cioè il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali) per ciascun componente il nucleo familiare, per la cui valorizzazione si tiene conto della tariffa agevolata applicata dal gestore per il servizio di acquedotto, nonché delle tariffe di fognatura e depurazione.
Lo sconto verrà erogato direttamente in bolletta per chi ha un contratto diretto, mentre l'utente indiretto, cioè la famiglia che vive in un condominio e non ha un contratto proprio di fornitura idrica, riceverà il Bonus sociale in un'unica soluzione, secondo le modalità individuate dal gestore del servizio idrico (ad esempio su conto corrente o con assegno circolare non trasferibile).
Lo sconto verrà erogato direttamente in bolletta per chi ha un contratto diretto, mentre l'utente indiretto, cioè la famiglia che vive in un condominio e non ha un contratto proprio di fornitura idrica, riceverà il Bonus sociale in un'unica soluzione, secondo le modalità individuate dal gestore del servizio idrico (ad esempio su conto corrente o con assegno circolare non trasferibile).
Dal 2021 bonus automatico
Infine, si ricorda che dal 2021 per gli aventi diritto il riconoscimento del Bonus sarà automatico, come richiesto dall'ARERA a Governo e Parlamento, senza più necessità di fare richiesta, analogamente a quanto avverrà per gli altri Bonus sociali previsti.
Ovindoli, lì 03/02/2020
Il responsabile del Settore
Affari Generali
Egle Chiuchiarelli
Affari Generali
Egle Chiuchiarelli